Magnitudine 21.5 da Castelvecchio Pascoli , no dai ..

Invece Siiiii !!!

Notte del 26 Luglio 2020 , dopo aver fatto un centinaio di inutili scatti alla star del momento , la cometa 2020 F3 Neowise che ha passato il perielio da 3 giorni e lentamente sta affievolendosi mi ritrovo a mezzanotte di un fresco sabato estivo a decidere se andare a letto o aprire l’osservatorio e fare una o 2 sessioni di misure astrometriche . Decido per la seconda , a sud il cielo non è fruibile per nubi perciò vedo che ci sono 2 o 3 target con altezza decente sull’orizzonte e mi adopero per effettuare le sessioni su di essi , nel giro di due ore invio le misure , e adesso ? Rock and rolls nel senso che vado sulla nuova pagina che ha predisposto NEODYS relativa ad oggetti che pur scoperti necessitano di ulteriori misure , per poter calcolare le orbite con una maggiore precisione senza rischiare di perderli nuovamente , cosa che purtroppo accade spesso. La pagina Neodys-Neorocks che contiene i suddetti oggetti è ancora in fase sperimentale ma è un programma molto importante finanziato dalla comunità Europea (vedi il link Qui) in cui gli Astrofili svolgono un ruolo importantissimo e necessario per definire le orbite di oggetti peculiari e/o pericolosi. Se esplorate la pagina vedrete un lungo elenco con le sigle dei alcuni appena scoperti altri da anni ma che necessitano di misure , accanto un suffisso che ne indica la priorità e a seguire le coordinate e la magnitudine dell’oggetto. Io avendo il Sud con nubi e non vedendo target appetibili il altre zone individuo 3 oggetti il piu’ difficile risulta avere una magnitudine di 21.5 , dico 21.5 mai misurata un oggetto cosi poco luminoso e allora la prendo come sfida da abbandonare nel caso dopo un numero di immagini adeguate non riuscissi ad individuarlo per passare agli altri 2 oggetti da me selezionati.

Bene andiamo a vedere il fortunato (per me) oggetto che ho scelto , l’asteroide si chiama 2008 CG119 appartenente alla famiglia degli Apollo oggetti che intersecano l’orbita della terra perciò fra quelli da seguire maggiormente. Le misure astrometriche del NEO fino a quel momento erano state effettuate solo da 3 osservatori professionali e dal programma NEOrock risultava urgente fornire altre misure . Bene allora mi prendo carico di questa missione ricavo le coordinate dell’oggetto dalla pagina del MInor Planet Center punto il telescopio nel campo in cui di dovrebbe teoricamente trovare e verifico se alle coordinate attuali l’asteroide non sia nascosto da una stella che pur essendo moolto piu’ lontana puo’ sovrapporsi ad esso . Ho fortuna, nel campo non ho stelle fastidiose e inizio la sessione di ripresa impostando la sequenza con un tempo di esposizione di 40 secondi , che di norma non uso mai stando sempre ben sotto i 30 secondi ma siccome devo raccogliere tanto segnale adotto questa strategia. Provo a sommare 10 immagini ma nulla con venti vedo un grumo di pixel ma provo a misurare e non ottengo dati utilizzabili , non demordo provo con 25 pensando che potrei raggiungere il limite e di saturazione , cioè quando tutta l’immagine diventa nera , invece con un totale di 1000 secondi a immagine vedo delineato un oggetto che occupa 2 o tre pixel provo a misurare ed ottengo una misura plausibile di sia di posizione che come segnale rumore di un oggetti di magnitudine 21.5 , 21.5 ! sobbalzo sulla sedia ripensandoci , cavoli sono andato davvero profondo sto misurando un oggetto che è milioni di volte (milioni capito !) meno luminoso di una stella visibile ad occhio nudo , sono oggetti prerogativa di grandi strumenti professionali e raramente un Astrofilo dilettante si avvicina a fare misure su oggetti cosi poco luminosi .

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Ecco lo stack (somma di immagini da 40 secondi) di 1000 secondi con l’asteroide indicato nel cerchietto rosa e nel pannello a destra la magnitudine e la Gaussiana che indica il rapporto segnale rumore.

UN ce posso credere !

Per fare una misura del genere tutto deve essere perfetto , trasparenza e calma , niente umidità se no l’assorbimento atmosferico non ti fa arrivare neanche alla 19esima magnitudine , seeing da serata da pianeti se no le turbolenze ti spalmano il segnale su un numero maggiore di pixel e te non lo vedrai mai. Invece questa volta è andata e sono il primo osservatorio amatoriale ad aver osservato l’oggetto dopo i mostri sacri che si dedicano per professione a questi oggetti.

Allo stato attuale solo 4 osservatori nel mondo (di cui uno e un telescopio spaziale) hanno misurato questo asteroide il quarto sono io dopo diversi giorni che non venivano effettuate misure. C51 è il satellite che ha scoperto la cometa 2020 F3 Neowise !
questa immagine per gli addetti ai lavori mostra i residui , cioè l’errore teorico di misura insito nelle mie misurazione anche quello molto basso.

Le misure inviate sono state pubblicate nella circolare MPEC (Daily Orbit Update 2020 O113)

Soddisfazioni !

spero di non avervi tediato.